Edizione numero 53, è qui la festa. Nonostante i venti di crisi il Salone Nautico c’è, batte un colpo e vuole dare una bella prova di forza alla città e sterzare un settore in apnea

come ha affermato più volte il presidente di Ucina (la Confindustria della Nautica), Albertoni, pronto a uno storico cambio di consegne dopo anni al timone. 
Come le ultime edizioni, il Salone Nautico, che presenta un formato ridotto, meno giorni aperti al pubblico e un moderato calo delle barche esposte, si apre alla città con una serie di eventi collaterali, catalogati sotto la nomea di “Genova in Blu” di primissima qualità. Con il solo biglietto del Salone, infatti, si potrà partecipare a numerosi eventi gratis o con forti sconti per tutto l’anno, insomma si tratta di una occasione da non perdere. 
Sarà senza dubbio un Nautico, quello che apre i battenti il prossimo 2 ottobre con il taglio del nastro fatto dal Premier in carica Enrico Letta, che cercherà di rilanciare il settore della diportistica, che nel giro di 3 anni ha perso 38 mila posti di lavoro.  Nonostante questo, fino al prossimo 6 ottobre, giorno della chiusura, alla Fiera Internazionale di Genova in piazzale Kennedy, si respirerà un’aria di rinnovata fiducia, l’ottimismo deve vincere perchè il settore e l’Italia in generale hanno tutti i mezzi per uscire dalla palude. Battere il record di visitatori delle precedenti edizioni sarà impossibile, lo dicono i numeri, lo afferma il buon senso, ma questo Nautico ha un’altra impostazione: in primis tutte le imbarcazioni saranno testabili in acqua dagli acquirenti e questo aspetto dovrebbe spingere a un maggior numero di affari e alla celerità della firma sul contratto. Inoltre, tra le varie novità in arrivo, ecco una passerella che dall’alto permetterà agli eventuali clienti di visionare i bolidi del mare, gli stand presenti per la prima volta nelle banchine e la gigantesca parete rossa ad “s” utilizzabile anche per la prossima edizione di Euroflora. Ecco un po’ di numeri della cinque giorni genovese: saranno oltre settecento (750, per l’esattezza) gli espositori che hanno deciso di scommettere su Genova, oltre un migliaio le imbarcazioni in mostra, un centinaio presentate in anteprima assoluta: dal motore alla vela, dal tender al maxi yacht, il Salone cerca di adattarsi alle richieste di ogni tipologia di acquirente, con l’imbarcazione più grande lunga ben 46 metri e la più piccola che non arriva a due.