Il tempo delle scelte è arrivato in casa Fondazione Carige. “Stiamo ancora aspettando l’autorizzazione del ministero dell’Economia e delle Finanze per poter scendere

fino al 19 per cento” della quota di partecipazione in Banca Carige. “L’advisor sta facendo il suo lavoro e siamo aperti a quello che ci offrirà. Quando avremo scenari più precisi e proposte concrete, le valuteremo. Il nostro desiderata è avere un interlocutore con cui ragionare.
Le ipotesi sono tante ma il tempo è poco”. Così il presidente di Fondazione Carige, Paolo Momigliano, a margine dell’assemblea degli azionisti di Banca Carige, a Genova.  All’assemblea degli azionisti di Banca Carige che si è riunita oggi per approvare i conti 2013, è presente il 62% del capitale. L’unica variazione rispetto all’ultima assemblea è quella della Fondazione, scesa dal 49% al 43%, in attesa di scendere al 39%. Invariate le altre quote: i francesi di Bpce sono presenti con il 9%, il patto di sindacato di privati con il 6%.