Fallimenti, il male oscuro che affligge il mondo dell’artigianato ligure, in tutte e quattro le province. Nel secondo trimestre 2014 le aperture di procedure fallimentari

in Liguria risultano essere 97, con una crescita pari al 47% rispetto allo stesso periodo del 2013: una su quattro ha riguardato aziende che operano nel Commercio (+33,3% rispetto allo stesso periodo del 2013). La maggior parte di queste procedure, oltre il 65%, ha riguardato società di capitale. A livello provinciale solo Genova registra un ridimensionamento (-9,1%) con 40 procedure fallimentari aperte, di cui 11 nel Commercio; La Spezia ne conta 25 (+212,5%), Imperia 10 (+150%) e Savona 16 (+77,8%). Le domande di concordato preventivo, infiene, aumentano del 14,3% rispetto al 2013, raggiungendo quota 16.