Militare sì, militare no. Attorno a Fincantieri il dibattito si fa serrato. I sindacati, tutti uniti senza eccezioni, si appellano agli enti locali e al Governo

affinché, prima del varo della Legge di Stabilità (fondamentale anche per i piccoli comuni sotto i 5000 abitanti che altrimenti rischiano il tracollo senza i servizi essenziali come il trasporto pubblico), vengano recepite le richieste che permettano al settore una reale ripresa entro il 2015. Ecco la nota congiunta espressa dai sindacati: “Se non si dovessero trovare a breve gli investimenti opportuni, il versante produttivo e occupazionale del settore militare Fincantieri sarà presto un’incognita”. 
Nei giorni scorsi Fim, Fiom, Uilm Liguria hanno scritto in proposito una lettera al Governatore della Liguria, Claudio Burlando e ai sindaci di Genova, La Spezia e Sestri Levante (Marco Doria, Massimo Federici e Valentina Ghio) per evidenziare le criticità del comparto rispetto ai carichi di lavoro e per chiedere un incontro entro il 15 ottobre, prima che venga approvata la Legge di Stabilità.