Si surriscalda il clima attorno alla Piaggio Aero. Nel primo giorno utile per discutere sui rinnovi dei contratti in Liguria dopo le vacanze pasquali, arrivano pessimi presagi

secondo la Cgil – Fiom genovese. Ii segretario locale del sindacato di sinistra, Bruno Manganaro, al termine dell’incontro di questa mattina tra i rappresentanti sindacali, una delegazione di lavoratori della Piaggio di Sestri Ponente e il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, sul futuro dello stabilimento, anche in vista dell’incontro con l’azienda previsto per mercoledì 30 aprile presso la sede savonese di Confindustria, non è affatto ottimista: “La fabbrica di Sestri Ponente non può e non deve affatto chiudere. Nei prossimi giorni organizzeremo delle manifestazioni e il 30 aprile ci presenteremo all’azienda con questi punti fermi. Se l’esito del vertice dovesse essere negativo, noi non ci arrenderemo”. 

Il segretario della Fiom ha quindi osservato che è stato “fatto un primo passo in avanti con il ritiro degli esuberi da parte di Piaggio Aero. Ora la discussione riguarda il merito del piano industriale”.