Questa volta la “triplice”, formata da Cgil – Cisl e Uil, ha emesso un giudizio positivo, e non era affatto scontato visti i tempi. Da tempo il gruppo Fincantieri, con base sia a Riva Trigoso

che nel capoluogo ligure a Sestri Ponente, sta tentando una difficile Opa, una scalata nel linguaggio economico, ai francesi della STX. Da parte dei sindacati genovesi, questa manovra a ventaglio è vista in maniera del tutto positivo e questo è davvero una sorpresa, in quando le corporazioni che difendono gli interessi dei lavoratori non hanno quasi mai visto bene tali operazioni. L’obiettivo di Fincantieri è di acquistare il 33% del pacchetto di STX, che era finito nelle mani dei coreani che sono in crisi da tempo. Si tratta di una operazione non facile, ma che non pregiudica nulla sulle spalle dei lavoratori genovesi. Fincantieri sta lavorando da anni a questa operazione data ormai per fatta ed essa porterà a un rafforzamento della stessa azienda italiana nella costruzione delle navi da crociere, una sorte di monopolio che potrebbe ripercuotersi anche in ambito militare come le costruzioni delle Fremm nel recente passato.