Alla fine dell’Assemblea, faremmo votare a tutti i lavoratori le iniziative di lotta da mettere in campo, per ottenere la convocazione a Roma di un tavolo solo ed esclusivamente per Genova

, come previsto dall’Accordo di Programma… Una su tutte l OCCUPAZIONE AD OLTRANZA dello stabilimento!!!

 

È necessaria la presenza di tutti, vista la situazione, che vede Genova passare in secondo piano, rispetto la trattativa nazionale, che ha come soggetto Taranto

 

L’Accordo di Programma, garantisce regole di salvaguardia per i lavoratori uniche in Italia:

 

1) MANTENIMENTO DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI (non si possono effettuare Licenziamenti Collettivi)

 

2) CONTINUITÀ DI REDDITO (devono essere mantenuti i contratti in essere, senza essere licenziati e poi riassunti)

 

3) nega la possibilità di TRASFERTA O TRASFERIMENTO, se non su base VOLONTARIA, perché lega in maniera imprescindibile gli addetti alle aree

 

4) prevede un PIANO INDUSTRIALE, dove ad oggi non sono stati conseguiti tutti gli investimenti

 

5) garantisce ai futuri acquirenti 1 milione di mq di spazi, con una CONCESSIONE fino al 2070

 

Partecipare ad una trattativa a livello nazionale, dove il soggetto è Taranto e non Genova, per discutere su come distribuire gli esuberi, vuol dire annullare l ACCORDO DI PROGRAMMA, che in presenza di 1 sola eccedenza decadrebbe ( vedi 1ma clausola)

 

La risposta più giusta da dare a Mittal ed al Governo è in qst caso, NON PRESENTARSI a Roma alla trattativa su ILVA NAZIONALE, che ripeto, ha come soggetto Taranto e non Genova!!!

 

Che tutti i lavoratori, in forza, in LPU, ai corsi, trasfertisti x Novi, ecc…, si presentino Lunedì 06/112017 all’Assemblea, x ovviare a qst situazione

CGIL – FIOM