Il Made in Italy come vanto e marchio distintivo di qualità. L’obiettivo di Anton Francesco Albertoni, passato dal gestire Ucina a coordinare la nuova edizione del Salone Nautico genovese

punterà proprio sulle eccellenze nostrane, al fine di rilanciare un mercato in apnea negli ultimi 24 mesi. Per l’edizione di ottobre le energie degli organizzatori saranno concentrate sul coinvolgimento diretto di operatori e stampa internazionali, sulla valorizzazione del Made in Italy e su un nuovo layout espositivo che dà grande importanza anche al mondo della vela. Tornare forte come prima, partendo dalla positiva esperienza dell’anno scorso, questo l’obiettivo del 54^ Salone Nautico Internazionale di Genova in programma dall’1° al 6 di ottobre. Al termine dell’edizione passata l’apprezzamento degli operatori non era mancato grazie ai 115.000 visitatori, 750 espositori e più di mille imbarcazioni di cui 300 in acqua. Quello è stato solo il primo passo e si ripartirà da lì, dal nuovo corso simbolicamente segnato, un anno fa, dal red wall , per arrivare a un Salone completamente rinnovato, un Salone che ha voglia di rilancio e di riaffermarsi come la più importante kermesse europea di settore.