Convegno sui 25 anni del Porto Antico di Genova, un compleanno importante per una delle maggiori attrazioni turistiche della città. Lunedì al centro congressi dei Magazzini del Cotone,

si farà il punto della situazione in un convegno organizzato dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Genova con la collaborazione della Porto Antico spa. Secondo Francesco Gastaldi, uno dei relatori e docente di Urbanistica allo IUAV di Venezia: “Il Porto antico è sicuramente una delle aree della città che subito le maggiori trasformazioni e le maggiori attenzioni da parte degli attori di politiche pubbliche; oggi, il processo di recupero iniziato negli anni Novanta può dirsi in gran parte completato e ne possono essere valutati esiti ed effetti. Tale percorso ha avuto un punto di svolta significativo nel 1992, con l’esposizione internazionale “Cristoforo Colombo: la nave e il mare”, chiamata “Expo Colombiana”, concretizzandosi, negli anni successivi, attraverso una serie di occasioni, eventi e finanziamenti”. Secondo Gastaldi “Per molti anni gli interventi di trasformazione di queste aree sono stati motivati da due “assiomi”: da una parte, la necessità di concentrare molte attenzioni sulla parte antica della città (centro storico-porto antico) ritenuta la vera “periferia” di Genova, l’“area in crisi” all’interno della quale si sommavano, in modo cumulativo, varie forme di problematicità e di disagio; dall’altra, il recupero virtuoso del patrimonio esistente come mezzo per promuovere l’intero sistema urbano. Da un rinnovamento della parte centrale e da un rapporto sinergico fra questa e l’area del porto storico, sarebbe derivato un beneficio complessivo in grado di supportare la transizione da una realtà industriale ad una di tipo diversificato dove, accanto ad alcune attività tradizionali, il rilancio a fini turistici e culturali trova un ruolo di primo piano”.
Di tutto questo si parlerà lunedì.