Dopo aver scongiurato definitivamente, nel marzo scorso, il pericolo della riattivazione dell’ex centrale Enel, osteggiata soprattutto dal Movimento 5 Stelle regionale

, ora anche la Soprintendenza individua la struttura come un bene culturale da vincolare architettonicamente. E, come tale, vi è in Regione Liguria, sui tavoli dell’opposizione, una mozione che l’ex centrale e gli edifici collegati vengano riutilizzati e riqualificati come un museo delle energie rinnovabili (come già proposto dalle associazioni ambientaliste come EveryOneGroup e Legambiente) e l’area circostante sia adibita a parco verde per la cittadinanza.  Questa mozione, se approvata, garantirà anche un no fermo e deciso a ogni ipotesi di spostamento del petrolchimico di Multedo sotto la Lanterna, a ridosso del quartiere di Sampierdarena, Parco e museo diventerebbero così un simbolo di quell’attesa rivoluzione energetica che ci farà dire addio definitivo a tutte le fonti fossili, a partire già dal carbone nel 2020, coinvolgendo industria, agricoltura, trasporti e scelte individuali.