Cresce la disoccupazione, ma al tempo stesso, in parallelo, aumenta il lavoro a tempo indeterminato: è emerso dalla presentazione del rendiconto sociale dell’Inps Liguria che si è svolta

a Genova.

“Sono stati 53.180 mila i percettori dell’indennità mensile di disoccupazione (Naspi) in Liguria nel 2018, l’8,1% in più rispetto ai 49.205 del 2017. Sono state 11.230 le trasformazioni di contratti a tempo indeterminato in Liguria nel 2018, il più 79,1% rispetto alle 6.273 del 2017″.

“Una Regione sempre più anziana, dove sono oltre 624 mila le pensioni erogate su una popolazione di un milione e cinquecento cinquantaseimila abitanti. Nell’ultimo anno a ‘quota cento’ hanno aderito circa 6.200 liguri, mentre sono 40 mila i fruitori del reddito di cittadinanza – ha dichiarato il direttore dell’Inps Liguria Paolo Sardi -Una Regione dove crescono le domande di disoccupazione, ma aumentano anche le conversioni dei contratti da tempo determinato a indeterminato. In un territorio fortemente provato dal crollo del ponte Morandi con ben mille lavoratori autonomi o ditte individuali che a seguito della tragedia hanno chiesto e ottenuto misure di sostegno al reddito”.