Nel levante genovese, a breve, si potrebbe abbattere la scure dei tagli alla sanità. Secondo il bilancio di previsione 2013 e il bilancio pluriennale che si riferisce al triennio

2013-2014-2015, potrebbero arrivare meno finanziamenti e i sindaci appartenenti al territorio della Asl 4 sono scesi sul piede di guerra.

Anche se a breve i vertici della Asl 4 dovrebbero cambiare (il loro mandato è, infatti, in scadenza), la situazione non dovrebbe mutare, a meno di clamorose novità in arrivo dalla sede della Regione Liguria. In autunno i primi cittadini si rivedranno per fare il punto della situazione, sperando in un miglioramento del bilancio da parte di piazza De Ferrari. In quel caso le cinque aziende sanitarie locali sparse in tutta la regione potrebbero beneficiare di qualche servizio in più. “Da parte nostra abbiamo rispettato i parametri di spesa che ci erano stati imposti – sottolinea il direttore generale della Asl 4 Paolo Cavagnaro – Rispetto al 2012 abbiamo compiuto un vero e proprio miracolo risparmiando oltre 5 milioni di euro, una cifra ingente per il territorio levantino. Come abbiamo fatto? Molto semplice, rinunciando ad acquisizioni di prestazioni specialistiche dalle strutture convenzionate e riducendo la spesa farmaceutica, poi abbiamo attinto a fondi accantonati. Con i prossimi tagli, però, sarà impossibile stringere ulteriormente la cinghia.