L’idea progettuale Spezialand, ideata dall’architetto spezzino Marco Tarabugi, si propone di insediare nell’area della centrale ENEL della Spezia un parco tematico o dei divertimenti.

Tarabugi ha fondato un gruppo nato sui social media per “portare all’attenzione dell’opinione pubblica la prossima dismissione nel 2021 della centrale e per proporre la realizzazione al suo posto di un parco giochi ”. L’idea progettuale ha incontrato i favori del docente di architettura allo IUAV di Venezia Francesco Gastaldi, secondo l’urbanista, laureato a Genova: “La soluzione del parco può rappresentare un futuro strategico della città incentrato su turismo e tempo libero, anche in connessione con le Cinque Terre, Lerici e le altre zone di pregio ambientale dello spezzino. Altri parchi tematici in Italia sorgono nei pressi di grandi attrattori turistici (ad es. Gardaland nei pressi di Verona, Acquafan e Mirabilandia sulla riviera romagnola). Occorrerebbe valutare i possibili sviluppi in termini di indotto economico del progetto per guidare la trasformazione della città verso un’economia mista, La Spezia deve superare il 900 con caratterizzazione industriale, portuale e militare, il 900 è finito, accanto a quello che rimane di queste attività vanno individuate nuove strategie di rilancio e di futuro, il turismo e la cultura devono giocare un ruolo importante accanto a settori più tradizionali”.