Le previsioni alla vigilia dell’estate non sono delle migliori, ma resta un cauto ottimismo all’interno dell’entourage di Stazioni Marittime. Per bocca del proprio amministratore delegato Edoardo Monzani (foto),

si prefigura un’estate con un segno meno nel porto di Genova. “Sulla carta non sarà una buona stagione per quanto concerne il flusso di turisti e passeggeri in arrivo nel porto di Genova. Ad oggi, a molte compagnie, non sono arrivate numerose prenotazioni a differenza degli altri anni. La Sardegna è l’incognita maggiore, visto il calo registrato nel 2011 e nel 2012”.

Si tratta di una crisi che affonda le sue radici da lontano, nella guerra dei prezzi che ha pesato come un macigno, o un anfora per restare nel linguaggio navale, sulle varie compagnie navali.

La preoccupazione maggiore riguarda la netta flessione di passeggeri sulle rotte per il Nord Africa. Qui si tratta di una clientela divisa a metà, tra turisti italiani, francesi e tedeschi, e magrebini che ritornano nei loro paesi d’origine per le vacanze estive. “L’Africa sta perdendo appeal – osserva senza mezzi termini Monzani – Gli immigrati, infatti, devono fare i conti anche loro con una crisi che lacera il potere d’acquisto dei loro portafogli, alcuni di essi vanno in Africa e non tornano più. I turisti sono in calo netto, ma resiste uno zoccolo duro”.

L’unica speranza è che con l’arrivo del caldo e dell’estate ci siano delle gradite sorprese. Questo è un settore che in passato ha riservato molte sorprese, sia positive che negative, quindi la novità potrebbe essere dietro l’angolo, visto che l’offerta è aumentata in modo esponenziale.