Nemmeno nella settimana che precede il Ferragosto si ferma l’attività della Tirrenia. la società che gestisce il traffico di navi in primis del mar Tirreno è pronta a ripartire con una nuova

convenzione pubblica con lo Stato per i servizi di trasporto marittimo che garantiscono la continuità territoriale con le isole. La Regione Sardegna ha approvato la modifica degli accordi con cui lo Stato eroga annualmente circa 72 milioni di euro alla compagnia di navigazione guidata da Ettore Morace per compensazione delle perdite subite dall’esercizio di rotte marittime per il trasporto di passeggeri e veicoli industriali anche nei periodi invernali.
La società ha chiuso il bilancio 2013 con un utile netto di oltre due milioni di euro su un fatturato di 327 milioni, ma la perdita complessiva per le linee in convenzione è di circa 96 milioni rispetto ai 72 coperti dallo Stato. Ecco perché Tirrenia ha chiesto e ormai ottenuto (a breve è atteso anche il via libera definitivo del Ministero dell’Economia) una modifica della Convenzione che consenta alla società di razionalizzare alcuni servizi di trasporto marittimi.
Nello specifico, sarà soppressa la linea fra Cagliari e Trapani e potenziata quella tra Cagliari e Palermo, mentre sarà ridotta nei periodi invernali la frequenza del collegamento tra Civitavecchia e Cagliari e il prolungamento da Olbia ad Arbatax della linea su Genova.