Venerdì scorso, al termine di una seduta fiume, di polemiche incrociate dalle opposizioni di centrosinistra e dal Movimento 5 Stelle (tra cui ben due scioperi a Genova nell’ultimo mese), è

stato approvato dal consiglio regionale il DDL 93/2016, “modifiche alla legge regionale 7 novembre 2013, n. 33 (Riforma del sistema del trasporto pubblico regionale e locale). Soddisfatto l’assessore regionale competente alla materia, il sanremese Gianni Berrino di Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale che spiega i crismi della riforma: “Dopo mesi di dibattito e di confronto abbiamo raggiunto l’importante obiettivo di approvazione di una riforma che aveva già ottenuto parere positivo da Art, l’autorità di regolazione trasporti, dal Cal, il consiglio delle autonomie locali, e dall’Agcm, autorità garante della concorrenza e del mercato; abbiamo rimediato alle falle lasciate nella precedente legge varata nella scorsa legislatura nel cui testo, ricordo, erano stati riscontrati anche rilievi di incostituzionalità sul lotto unico e sul bacino unico.