Uno sportello amico dove piccoli imprenditori e cittadini in difficoltà possano ricevere informazioni ed esporre i propri problemi. Un fondo di garanzia di tre milioni di euro per ovviare alle difficoltà

con il fisco o con l’accesso al credito di piccole e micro imprese. Un accordo per velocizzare la riscossione dei crediti che le imprese vantano nei confronti della pubblica amministrazione o del sistema sanitario regionale.

Questi i tre punti in cui si articola il protocollo d’intesa tra Regione Liguria, Agenzia delle entrate, Equitalia, Abi, Unioncamere liguri, associazioni regionali delle imprese e associazioni regionali dei consumatori e degli utenti approvato dalla Giunta regionale. Tre importanti passi per aiutare le imprese liguri a uscire dalla crisi: si conclude così il percorso iniziato con la firma dell’intesa siglata tra il presidente Burlando (foto) ed Equitalia un mese fa.
Il protocollo è subito attivo e gli “sportelli amici” sono già operativi nelle sedi provinciali di Equitalia in collaborazione con le camere di commercio e le associazioni regionali di categoria delle imprese e dei consumatori: un punto di ascolto, dove gli imprenditori troveranno informazioni e supporto per attivare le misure necessarie ad affrontare i loro problemi.
Il prossimo passo sarà, nei prossimi giorni, la firma della convenzione con le banche per attivare il fondo a garanzia dei mutui – per cifre non superiori a 25 mila euro – delle micro e piccole imprese: la precedenza sarà assicurata alle imprese con difficoltà a onorare i pagamenti a Equitalia, Agenzia delle entrate e Imps.
Infine, il protocollo introduce procedure di agevolazione per il pagamento da parte delle pubbliche amministrazioni o delle asl alle imprese: una volta certificato il credito, l’imprenditore può scegliere se aspettare i tempi più lunghi dell’amministrazione o ricevere subito il pagamento del credito – decurtato di una parte – da parte di una banca con la quale sia stato stipulato un accordo.

REGIONE LIGURIA – GIORNALE DELLA GIUNTA