In occasione dell’assemblea annuale, Spediporto chiede un assessorato al porto. È la richiesta che Roberta Oliaro, presidente degli spedizionieri, lancia ai candidati a sindaco di Genova. 

“Dovrebbe essere una figura di coordinamento fra i piani di sviluppo della città e quelli portuali – dice Roberta Oliaro – e anche un promotore della cultura delle attività marittime in seno alla città, un soggetto di raccordo fra la comunità economica e quella sociale. Niente di più di quello che in altre città portuali europee esiste con il port community manager”.

Ma le richieste più importanti per lo sviluppo, sono indirizzate soprattutto al governo al quale si chiedono scelte forti, a cominciare dalla riduzione del numero delle autorità portuali o “un loro eventuale accorpamento regionale” operazione già ventilata ma sempre bloccata dagli interessi locali. L’altro punto è l’accelerazione del progetto dello Sportello unico e il riordino complessivo delle norme che presiedono alle procedure di importazione ed esportazione delle merci. La prima emergenza è, dunque, lo snellimento delle procedure.