Sembra che i rivali numero uno di Ucina, gli agguerriti componentei, quasi 50, oramai, di Nautica Italina, abbiano messo nel mirino la suggestiva area del Porto Antico

di Genova per sbarrare la strada al Salone Nautico di Ucina di Carla Demaria. Ma quando? Difficilmente nel 2016, quasi certamente nella primavera del 2017, pronti ad assestare forse un colpo di grazia ai fratelli – coltelli, sarebbe un colpo mortale per la Demaria. Infatti l’associazione guidata da Lamberto Tacoli, e di cui fanno parte i leader mondiali del segmento megayacht (con l’esclusione dei Sanlorenzo dell’ex presidente Ucina Massimo Perotti) e marchi di culto come i Baglietto oggi della famiglia Gavio, aveva messo a punto un piano d’azione itinerante teso a diffondere nel modo più appropriato il valore delle aziende, basti pensare al collegamento con la moda del Made in Italy.