Si riscopre “piazzista” Giovanni Toti, il Governatore ligure. Se Matteo Salvini afferma che vale dieci volte un operaio dell’Ilva rispetto a Mario Balotelli, per il leader di “Cambiamo!”

<l’approvazione del Decreto Legge Imprese senza lo scudo legale sull’ex Ilva è una decisione totalmente irrazionale, schiava ancora una volta della logica anti-industriale del Movimento 5 Stelle, a cui Pd e tutta la sinistra si sono piegate. E meno male che dovrebbero essere i partiti di riferimento dei lavoratori. Questo procedimento mette a rischio la bonifica ambientale del sito ex Ilva di Taranto e con esso la produzione anche negli stabilimenti di Genova e Novi Ligure. Di più: si rischia di privare totalmente un Paese industriale come l’Italia di una produzione strategica come l’acciaio. Un nuovo gradino verso quella decrescita felice auspicata da Grillo, in un Paese dove il Pil non cresce e la disoccupazione aumenta. Siamo e saremo sempre al fianco di chi fa impresa e investe. Siamo e saremo sempre al fianco di chi vuole continuare a lavorare. Pronti a batterci contro questa ideologia distruttiva che pervade l’intera coalizione di Governo!”>.