Le promesse elettorali sull’affidamento dell’azienda di trasporto pubblico ATP ad una gestione in House continuano ad essere disattese ed anzi, dopo il fallimento della mancata fusione

tra ATP e AMT a causa del diniego del socio privato di ATP, ovvero Autoguidovie, la prospettiva di una gara pubblica per l’affidamento di ATP si fa sempre più concreta. Qualche anno fa SMC ha ceduto le proprie quote proprio ad Autoguidovie ed a  riguardo si è espressa anche l’Autorità nazionale anticorruzione, nel 2017, che ha chiaramente affermato come  la vendita diretta di quote sociali in assenza di procedura ad evidenza pubblica non sia conforme ai principi di trasparenza, imparzialità e concorrenza, che devono ispirare anche le società a partecipazione pubblica.

“Veniamo a sapere  – dice Luca Pirondini capogruppo M5S a Genova – che il ricorso contro la cessione di quote da parte di SMC ad Autoguidovie è stato fatto soltanto quest’anno, con un anno e mezzo di ritardo rispetto alla posizione presa da ANAC, a ridosso della scadenza del contratto di servizio. Riteniamo questo ritardo una grave mancanza amministrativa che mette a rischio il programma di affidamento in house di ATP.  Quello che preoccupa maggiormente poi – continua Pirondini – è la risposta che abbiamo ricevuto relativamente alla proroga del contratto di servizio, in scadenza il 3 dicembre e per la quale non è stato ancora ufficializzato nulla ed ancora gli atti necessari sono in fase di predisposizione.  Un ritardo preoccupante che preoccupa i centinaia di lavoratori di ATP che a due settimane dalla scadenza del contratto di servizio non possono conoscere il futuro dell’azienda. Ricordiamo che in assenza della proroga del contratto di servizio Atp si troverebbe a doversi confrontare in una gara pubblica – conclude Pirondini – dall’esito molto incerto e che potrebbe mettere a rischio posti di lavoro, qualità del servizio e funzione sociale dello stesso.

Movimento 5 Stelle Genova