L’inaugurazione del terminal di Vado Ligure è la dimostrazione di come si possa virtuosamente investire soldi pubblici e privati per creare opportunità di lavoro

e di sviluppo e attrarre grandi aziende e risorse dall’estero.

Molto è stato fatto dalle comunità locali. Molto è stato investito dai privati in innovazione e per la sicurezza dei lavoratori. Molto ha fatto lo Stato.

Oggi è il giorno in cui si raccolgono i frutti e in cui hanno meno importanza i dettagli.

Non possiamo dimenticare – rimarca il Deputato ligure, di Albenga, del Pd, Franco Vazio, da sempre attento alle dinamiche del territorio ponentino –  però chi come l’allora ministro Burlando, il presidente Luciano Pasquale, il presidente Rino Canavese, l’Unione Industriali, le associazioni dei lavoratori, i sindaci del comprensorio savonese e i parlamentari liguri del partito Democratico hanno avuto intuito, volontà e determinazione per avviare e sostenere questo splendido progetto, anche quando altri ci credevano poco e ponevano dubbi, quando erano sorti problemi, quando servivano i finanziamenti dello Stato, quando tutto poteva interrompersi.

Così non è stato, e da oggi la nostra comunità può avere una grande opportunità di lavoro e di sviluppo.

C’è però ancora da fare, ci sono da completare le infrastrutture viarie e ferroviarie.

Il sottosegretario Margiotta, con cui ho condiviso questa straordinaria giornata, con riferimento alle cose ancora da fare ha garantito massimo impegno e attenzione da parte del Governo.

Oggi non finisce il nostro impegno, ma persegue una sfida entusiasmate, da vincere.