Sono diverse le misure adottate dalla Regione Liguria per far fronte ai mancati incassi nel settore agricolo, florovivaistico, vinicolo e nel settore, tutto particolare e ligure

, del pesto, in particolare quello di Pra’, che lamenta un fortissimo calo, fino all’80%, come nel settore dei vini, d’altronde.
Piano di Sviluppo Rurale e FEAMP
· È stata prorogata al 30 settembre 2020 la rendicontazione della misura 8 del Programma di sviluppo rurale;
· È stata prorogata al 31 marzo 2020 la scadenza per la presentazione delle domande di aiuto riferite al bando relativo alla sottomisura 6.4 Programma di sviluppo rurale, con contestuale implementazione delle risorse finanziarie di 1 milione di euro;
· È stato semplificato l’iter per la presentazione di progetti riferiti ai bandi relativi alle sottomisure 4.3 e 6.4. del Programma di sviluppo rurale. È stata concessa la possibilità per i Centri di Assistenza Agricola di presentare le domande con la documentazione in possesso e di integrare successivamente la mancante per motivazioni strettamente legate all’emergenza Covid–19;
· Disponibilità alla concessione di proroghe straordinarie per i progetti legati al Programma di sviluppo rurale che subiranno ritardi a causa delle misure di contenimento;
· È stato adottato il provvedimento necessario a mantenere più a lungo sul catalogo regionale i corsi finanziati dal Programma di sviluppo rurale;
· È stato semplificato l’iter per i finanziamenti Feamp legati allo stato di avanzamento lavori o al saldo dei progetti;
· Sono stati sospesi i nuovi bandi Feamp già pronti per essere approvati;

Caccia, Pesca, Parchi e Forestazione
· Sono state sospese le gare e delle manifestazioni cinofile;
· Sono state sospese le attività di:

  • censimento degli ungulati;
  • prelievo effettuato dai selecontrollori;
  • pesca nelle acque interne;
    · Sono state sospese tutte le attività scientifiche, educative e di fruizione degli Enti Parco regionali;
    · Sono state prorogate l’epoca e l’esecuzione del taglio dei boschi cedui al di sotto degli 800 metri sul livello del mare, al 15 maggio (per il versante sul Mar Ligure) e 30 maggio 2020 (per il versante padano);
    · È stata adottata la circola inerente la commercializzazione dei prodotti legnosi per il riscaldamento e la filiera energetica. Ciò è stato reso possibile anche se il codice ateco della silvicoltura non rientra nell’allegato 1 del dpcm 11 marzo. Queste aziende, facendo parte della filiera dell’energia, possono commercializzare combustibili (legna, pellet, cippato), sia all’ingrosso, sia al dettaglio.