E’ uno dei grandi scissionisti assieme a Lamberto Tacoli, i “ribelli” di Nautica Italiana che hanno fatto ammattire Carla Demaria e la sua Ucina. Paolo Vitelli è uno dei personaggi più in vista
dello shipping italiano. Mario Monti, all’epoca di scendere in campo alle politiche del 2013, aveva tastato la sua disponibilità e lo paracadutò come indipendente di Scelta Civica, in un collegio blindato. Vitelli, centrista da tempo, così narrano le voci nello shipping, aveva accettato dopo qualche normale dubbio. Ma nei giorni scorsi è arrivato il colpo di scena: le sue dimissioni per gravi motivi personali dal parlamento italiano. Al timone della Azimut Benetti, la sua è una delle compagnie che hanno clamorosamente disertato il prossimo Salone Nautico genovese per seguire Lamberto Tacoli.