Sono scesi in piazza questa mattina cercando di paralizzare il traffico cittadino. Sono i lavoratori dell’Autorità Portuale di Genova. Il motivo del contendere è uno stipendio

che rischia di essere drasticamente abbassato a breve. I lavoratori stanno dando vita a un presidio davanti alla prefettura perché rischiano un’importante decurtazione dello stipendio a seguito del decreto legislativo 78 del 2010, che prevede appunto una decurtazione economica per tutti i dipendenti della pubblicazione amministrazione.  I portuali vogliono incontrare il Prefetto. “Chiediamo che intervenga e che possa aiutarci, almeno insieme ai parlamentari territoriali, affinché si possa portare la nostra condizione alla normalità”, spiega un esponente della Cgil presente con tanto di bandiera rossa impugnata tra le mani. Lo stesso presidente dell’Autorità Portuale, Luigi Merlo, durante lo sciopero del novembre scorso, aveva detto di condividere appieno le ragioni della protesta, sottolineando la necessità di una riforma seria dei porti, settore trainante dell’economia italiana, ma paralizzato da lacci e lacciuoli.