A dare l’allarme ci hanno pensato questa mattina i sindacati confederali, con tanto di tabelle alla mano. Oltre al pericolo concreto di perdere il proprio posto di lavoro

a rischio ci sarebbe anche la pensione, dopo anni di sacrifici e versamenti al fondo elettrico. E’ la situazione che riguarda 53 cassaintegrati della Tirreno Power di Vado Ligure. Lo sfogo arriva da uno di questi lavoratori: “Continueranno ad essere discriminati, avremo sempre meno stipendio e un futuro lavorativo incerto. Oltre alle difficoltà di trovare un nuovo posto di lavoro, nel caso di nuova e diversa occupazione sarebbe impossibile avere una continuità pensionistica”.