Mancano appena tre giorni dal corteo dei lavoratori di Esaote, con sede a Sestri Ponente. 72 ore nei quali potrebbe accadere di tutto, ma anche il mantenimento dello status

quo. 
A causa di una lunga vertenza che ormai dura da ben cinque mesi, i lavoratori ponentini hanno deciso: da lunedì nuova tornata di assemblee nei reparti per serrare le fila e sensibilizzare sulla vertenza ancora bloccata. Poi martedì il corteo fino a Palazzo Tursi, dove, in occasione della consueta seduta del consiglio comunale, lavoratori e sindacati chiederanno a gran voce la data definitiva per la conferenza dei servizi che sancirà il ritorno a industriali delle aree di proprietà di Esaote.