Da oggi è pubblicato sul portale della Statistica del Comune di Genova il numero monografico del “Notiziario statistico”, dedicato all’andamento demografico della popolazione residente

e basato sui dati di fonte anagrafica al 31/12/2014.

I dati che caratterizzano l’andamento della popolazione residente sono stati confrontati con quelli relativi all’anno 2009,  ritenendo  che un quinquennio possa essere un intervallo temporale sufficiente a cogliere le dinamiche di tendenza. 
Queste le principali voci dell’analisi:

– La popolazione residente nel Comune di Genova al 31/12/2014 è pari a 593.232 unità con una diminuzione, rispetto al 31/12/2009, di 16.590 residenti (-2,7%). 

– Natalità: la media annua dei nati nel decennio 2001-2010 (4.616) è di 265 unità superiore alla media annua dei nati nel decennio 1991-2000 (4.351). L’andamento del quadriennio 2011-2014 segnala un’inversione di tendenza registrando una media annua di nati pari a 4.296. Nel 2014 si registra un calo di 96 nati rispetto al 2013 (-2,3%).

– Mortalità: la media annua dei morti nel decennio 2001-2010 (8.310) è di 525 unità inferiore alla media annua dei morti nel decennio 1991-2000 (8.835). La diminuzione della mortalità trova conferma anche nell’andamento del quadriennio 2011-2014 (8.102).

– Immigrazione: la media annua degli immigrati nel decennio 2001-2010 (11.113) è di 2.807 unità superiore alla media annua del decennio 1991-2000 (8.306). Nel 2014 le immigrazioni registrano una diminuzione del 12,6% rispetto al 2013.

– Emigrazione: la media annua degli emigrati nel decennio 2001-2010 (9.907) è di 804 unità inferiore alla media annua del decennio 1991-2000 (10.711). Nel 2014 le emigrazioni registrano un decremento del 10,8% rispetto al 2013.

– Matrimoni: la media annua dei matrimoni nel decennio 2001-2010 (1.928) è di 623 unità inferiore alla media annua del periodo 1991-2000 (2.551). Continua la forte flessione dei matrimoni confermata dall’andamento del quadriennio 2011-2014. Il tasso di nuzialità per 1.000 abitanti nel 2014 è pari al 2,3.

– Divorzi: la media annua dei divorzi nel decennio 2001-2010 (778) è di 71 unità superiore alla media annua del decennio 1991-2000 (707). Nel 2014, rispetto al 2013, i divorzi registrano un aumento del 12,9%.

– Andamenti territoriali: il decremento cittadino della popolazione residente dal 31/12/2009 al 31/12/2014 è pari al 2,7%. Il decremento interessa tutti i Municipi.

– Indicatori demografici:

1) Indice di vecchiaia (il rapporto percentuale tra la popolazione di età 65 anni ed oltre e quello di età inferiore ai 15 anni): tra il 2009 e il 2014 registra un aumento passando da 236,2 a 242,7. I Municipi con l’indice di vecchiaia più elevato sono Medio Levante (277,3), Bassa Val Bisagno (274,6) e Levante (270,6). Il Municipio più “giovane” è la Val Polcevera (200,1).

2) Indice di carico dei figli (bambini da 0 1 4 anni per 100 donne dai 15 ai 49 anni) : come nel 2009, nel 2014 questo indice è pari a 18,4. I valori maggiori si registrano nei Municipi Val Polcevera (21,0) e Centro Ovest (19,5), il valore minimo in Bassa Val Bisagno (16,8).

3) Indice di ricambio (che rapporta la popolazione residente in età 60/64 anni alla popolazione residente in età 15/19 anni): tra il 2009 e il 2014 registra una diminuzione passando da 176,4 a 155,2. I Municipi con l’indice più elevato sono Ponente (164,8), Bassa Val Bisagno (161,9) e Media Val Bisagno (161,1), mentre Centro Ovest (143,4) registra l’indice più basso.

– Famiglie: il confronto dei dati di fonte anagrafica al 31/12/2009 e al 31/12/2014 evidenzia un decremento delle famiglie che passano da 301.779  a 297.970 (-3.809 pari a -1,3%) e una flessione del numero medio di componenti per famiglia che passa da 2,00 a 1,97. L’incidenza di famiglie unipersonali sul totale delle famiglie passa da 43,2 a 45,0. Il valore massimo si registra nel Municipio Centro Est (50,7).

– Abitazioni occupate.

Tra il 2009 e il 2014:

1) le abitazioni occupate diminuiscono da 280.015 a 274.736 (-1,9%);

2) il numero medio di occupanti per abitazione diminuisce da 2,16 a 2,14;

3) il numero di abitazioni occupate da una sola persona, pari al 37% del totale, aumenta da 99.399 a 101.692 (+2,3%). Il valore a livello comunale è superato ampiamente dai Municipi Centro Est (39,7%), Levante (38,4%) e Medio Levante (38,1%).

4) I genovesi che vivono soli costituiscono il 17,1% del totale; vivono soli il 19,8% dei 67.968 ultrasessantacinquenni maschi, e il 39,8% delle 98.594 donne ultrasessantacinquenni.