Unicredit, il colosso ormai internazionale, grande rivale delle banche genovesi come la Carige, la San Giorgio e la Passadore, lavora al riassetto che porterebbe ad eliminare

la figura del direttore generale. Sarebbe una novità epocale. Il dossier che punta ad una organizzazione più snella, sarà sul tavolo del consiglio di amministrazione di oggi. In particolare per il secondo trimestre il consensus (la stima è di 22 analisti) vede un utile in rialzo del 12,4% a 453 milioni di euro. Il primo trimestre si è chiuso con un risultato di 512 milioni. Il periodo gennaio-febbraio potrebbe sfiorare quindi il miliardo. Per l’intero anno la previsione è di 2,25 miliardi di euro.