L‘ennesima ricerca planetaria conferma un dato di fatto preoccupante. Non solo il potere d’acquisto degli italiani scarseggia, ma anche le retribuzioni dei lavoratori italiani sono

 le più basse d’Europa. Sorridono invece i nostri “vicini” elvetici: la Svizzera infatti mantiene la prima posizione; mentre nel Regno Unito scalano la classifica i middle manager.

La conferma viene dall’indagine Global 50 Remuneration Planning Report di Willis Towers Watson, che svela dati alla mano che a livello europeo l’Italia rimane nelle ultime posizioni della classifica delle retribuzioni. Nulla a che vedere con i cugini d’Oltralpe della Francia, con la Germania e persino l’Austria, per non parlare della Gran Bretagna o Danimarca. In netta crescita la Polonia, franano ancora i poveri paesi dell’Est della Unione Europea: Bulgaria e Romania su tutti.