A differenza che a Genova, dove aumentano le serrande abbassate (in particolare di edicole) e parecchie piccole imprese boccheggiano, nel savonese diminuiscono i fallimenti delle

imprese, con un andamento simile a quanto accaduto a livello nazionale. Tra gennaio e novembre del 2015 le procedure fallimentari aperte dalle aziende nel ponente sono state 53, con un calo di circa il 30% rispetto ai 73 fallimenti decretati nel 2014, anno peraltro che aveva visto un’impennata dei procedimenti, dopo i 40 del 2012 ed i 43 del 2013. In effetti, dopo il vistoso aumento del 2014, si è tornati quasi alla normalità fisiologica. E’ quanto emerge da un’elaborazione dell’Ufficio Statistica e Studi della Camera di Commercio di Savona su dati camerali. L’incidenza dei fallimenti di aziende savonesi è stata pari a circa 2 aziende ogni mille attive.