La rinascita dell’Italia, della Puglia e anche di Genova, passa da un’Ilva forte e competitiva. I lavoratori, con le loro famiglie, non saranno abbandonati a loro stessi. Fabio Gallia, amministratore

delegato di Cassa depositi e prestiti, spiega davanti alla platea dell’appuntamento barese del “Viaggio nell’Italia che innova”, la ferma intenzione della società pubblica impegnata nel dare forma al suo piano industriale quinquennale. «Sull’Ilva – dice – siamo consapevoli che non è una priorità della sola Puglia o soltanto della siderurgia, ma è un tema di competitività del Paese. Per questo abbiamo dato la nostra disponibilità a investire con una quota di minoranza in un progetto industriale. Sul mantenimento dell’italianità del gruppo vedremo le condizioni».