Non solo il maltempo di questo bizzarro mese di giugno, ma ora anche una sentenza che fa discutere e che attacca la categoria dei balneari, un settore strategicamente vitale

per l’economia ligure, da Ventimiglia a Sarzana Ligure: <La sentenza, che doveva arrivare tra ottobre e novembre autunno, ma che molto probabilmente sarà emessa in anticipo, in piena estate, quando gli operatori balneari sono impegnati nelle loro aziende e quindi impossibilitati a reagire, fa capire, se ancora ce ne fosse bisogno, le reali volontà: distruggere un sistema, quello balneare, che produce ricchezza e dà lavoro, in nome di leggi europee applicate in modo diverso da paese a paese – ha tuonato Bettina Bolla presidente nazionale di Donnedamare – Il Governo ha assistito in modo passivo a tutto questo, non normando l’intero sistema demaniale italiano, così come più volte richiesto dagli operatori balneari e dalle loro associazioni sindacali, attendendo la sentenza, che dal parere dell’avvocatura generale, precedentemente espressa, non sarà sicuramente a favore degli attuali imprenditori balneari, mettendo così a rischio la proroga al 2020>.