Una vecchia conoscenza della politica spezzina e del porto di Genova, Luigi Merlo del Pd, ex numero uno del porto genovese vicino alla carica di sindaco, sembra scalare posizioni

a Roma, all’interno del Ministero dei Trasporti a guida Graziano Delrio. Anzi, Merlo, dopo aver varato la riforma con il vice ministro Nencini e con lo stesso Delrio, nel suo ruolo di profondo conoscitore degli scali nazionali, metterà becco in maniera pesante sulla scelta dei presidenti dei nuovi scali nati dalle fusione. E quindi anche su quello tra Genova e Savona.
Dentro agli enti, che sono stati ridotti da 24 a 14, compariranno anche i 57 scali minori della penisola, che non sono stati affatto bistrattati dalla riforma.