Avvicendamento di cariche all’Ordine degli Ingegneri di Genova: Roberto Orvieto è stato eletto consigliere del CNI (Consiglio Nazionale Ingegneri), ottemperando agli obblighi 

di legge ha rassegnato le proprie dimissioni sia da Presidente che da Consigliere dell’Ordine di Genova. Perseguendo l’obiettivo della continuità è subentrato Marco Sartini, da sette anni già vicepresidente dell’Ordine genovese.

Marco Sartini, 51 anni, libero professionista, laureato in ingegneria meccanica è titolare dal 1993 dello studio tecnico Sartini. Specializzato in ingegneria forense, si occupa di infortunistica, sicurezza stradale e sul lavoro e della ricostruzioni delle cause di incendi e scoppi in campo penale.

Roberto Orvieto, libero professionista, 50 anni, è iscritto all’Ordine Ingegneri di Genova dal 1994 dove è stato Consigliere fin dai primi anni 2000. Nell’ottobre del 2013 viene eletto presidente dell’Ordine degli Ingegneri genovesi che conta 4.716 iscritti. Orvieto, primo e unico genovese eletto nella storia del CNI come consigliere nazionale del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, rinnovato nella tornata elettorale dello scorso 14 novembre, rimarrà in carica per il quinquennio 2016 – 2021. Le nuove elezioni del CNI hanno visto la netta vittoria della lista “Officina Cni”, sostanzialmente la lista del Consiglio Nazionale uscente, a cui Roberto Orvieto apparteneva.

«Spesso ci dimentichiamo che siamo più di 200 mila ingegneri – afferma Orvieto – Le politiche del lavoro saranno al centro della nostra azione. Sarebbe una bella sfida se riuscissimo a donare alla nostra città la realizzazione del Blue Print. Il progetto, sia dal punto di vista tecnico ed economico, inserito in un programma di sostegno europeo rappresenta la riconquista del mare, in una nuova ambiziosa visione urbanistica di Genova».