Secondo gli studi di Unioncamere, le imprese nella provincia di Genova calano vorticosamente, ma aumentano, a sorpresa, quelle delle donne ecuadoriane. Nel 2016 le Camere

di Commercio liguri hanno ricevuto 9.220 domande di iscrizione d’impresa (250 in meno rispetto al 2015) a fronte di 9.946 richieste di cancellazione (310 in più), che hanno determinato un saldo negativo pari a 726 imprese.
A Genova segnali negativi in tutti i settori: commercio (-640 imprese), costruzioni (-247) e servizi turistici (-242). In provincia di Imperia il settore commerciale registra il saldo negativo più alto (-115 imprese), seguito da turismo (-56) e costruzioni (-30). Anche nell’estremo levante ligure soffre il comparto commerciale (-138 imprese), quello edile (-56) e le attività manifatturiere (-50). Infine la provincia di Savona perde 162 attività commerciali, 126 nelle costruzioni e 92 nei servizi di alloggio e ristorazione.