Si è svolta nello splendore di Santa Margherita Ligure, tra il Grand Hotel Miramare e l’abbazia della Cervara, la convention di Ucina – l’industria della Nautica.

Si è presentato e commentato lo studio sulla ricerca commissionata da Ucina a Fondazione Symbola dal titolo “Le Capitali della Nautica” che ha evidenziato una crescita dell’8,9% del valore aggiunto e dell’1,9% degli addetti della filiera nautica nell’ultimo triennio. Secondo lo studio, la cantieristica italiana non è per nulla in crisi, anzi, viaggia ad una velocità, nell’ultimo triennio, superiore che l’industria nostrana.
Eletto presidente Saverio Cecchi (che eredita lo scettro di Carla Demaria, la prima donna al timone di Ucina, che conclude il suo primo mandato, contraddistinto dal tentativo di ricucire le varie anime), che si è complimentato con il sindaco, Paolo Donadoni, «per la bellezza della città e per la velocità con cui sono stati ripristinati i danni della mareggiata».