Dopo settimane di incertezza, è stato finalmente trovato il nuovo advisor della Banca Carige. E’ Banca Imi del Gruppo Intesa Sanpaolo l’advisor scelto da Fondazione Carige

per seguire l’operazione di aumento di capitale che la controllata Banca Carige avvierà verso fine marzo nell’ambito del rafforzamento di 700-800 milioni. La decisione, presa sabato pomeriggio, è stata formalizzata ieri dal Cda dopo un incontro con i rappresentanti dell’istituto. 
L’advisor assisterà la fondazione anche nella eventuale ricerca di un partner che la affianchi nell’operazione. Si definisce così la squadra dei consulenti della Fondazione genovese prima di avviare il percorso per le decisioni strategiche sulla quota detenuta in Banca Carige (attualmente al 47%), sulla sottoscrizione dell’aumento di capitale dell’istituto e sulla ricerca di un alleato nell’azionariato della banca: a gennaio Angelo Provasoli e Piergaetano Marchetti erano stati indicati dal cda come consulenti per i delicati passaggi che attendono la Fondazione.