Parte la mobilitazione all’interno delle fabbriche dell’Ilva e a fare da capofila sarà lo stabilimento di Cornigliano. La Fiom Cgil e i Cobas sono

sul piede di guerra ed attaccano attraverso le loro piattaforme sindacali: “La discontinuità è inaccettabile! Partirà da Genova, ma verrà proposto e votato in tutte le fabbriche dell’Ilva! Il rischio, anzi la certezza. è di rimetterci troppo in termini di diritti e salario, partendo dal jobs act, per arrivare ad indennità, emolumenti e superminimi, maggiorazioni Etc. Etc. Etc. Se stanno facendo questo ad una LEGGE DELLO STATO CHE IMPONE IL PASSAGGIO DIRETTO per una cessione d’azienda, allora cosa proveranno a fare DOMANI AL NOSTRO ACCORDO DI PROGRAMMA???? Non possiamo sonnecchiare tranquilli mentre le segreterie nazionali cedono questo nostro baluardo nel silenzio e fra le rassicurazioni più insensate!”.