Nel corso del vertice convocato al Mise su Piaggio Aereo, sono stati presi, per l’ennesima volta, degli impegni per sbloccare la grave situazione in cui, ormai da luglio, versa l’azienda

savonese, a causa dell’inerzia e dell’incapacità di assumere delle decisioni da parte del Governo e della maggioranza gialloverde. Fra questa proposte ci sono il revamping di 19 P180 e l’acquisto di 10 nuovi velivoli, nuove commesse per i motori e la promessa dello sblocco della certificazione per il drone e l’acquisto di due sistemi P1hh.

A questo punto, però, speriamo che si passi dalle parole ai fatti, visto che il futuro dell’azienda è fortemente a rischio e, a maggio, parte la cassa integrazione per 500 dipendenti. Il Governo ripari ai disastri di questi mesi: il ministero della Difesa emetta gli ordinativi per i P180 e i motori e la maggioranza sblocchi lo stallo sui P1hh.