Sono giorni a dir poco cruciali per il futuro dell’Ansaldo. Giovedì, infatti, arriva a Genova, annunciato in pompa magna, l’amministratore delegato dell’azienda, Alessandro Pansa,

 per fare il punto della situazione e spiegare le imminenti strategie future.

La vendita di Ansaldo Energia sta turbando i sonni di molti lavoratori liguri, ma soprattutto del Governatore Claudio Burlando, da sempre legato a doppio mandato e molto sensibile alla causa di Finmeccanica. L’arrivo a Palazzo Ducale di Pansa, pertanto, non avrà solo un mero valore simbolico, ma soprattutto un valore occupazionale ed economico in generale per una città che da tempo in crisi dal punto di vista lavorativo, con sempre maggiori aziende che mettono in cassa integrazione ordinaria o straordinaria i propri dipendenti.

L’incontro pubblico previsto tra tre giorni al palazzo che fu dei Dogi genovesi, pertanto, sarà molto importante ed atteso dalle parti. Il nuovo presidente di Ansaldo Energia, Gianni De Gennaro, scelto dal Governo, è già al lavoro, anche se Burlando preferisce non esprimersi: “Le nomine spettano al Governo, noi prendiamo solamente atto di questa decisione. Non sono in grado di affermare cosa accadrà con tale persona, si tratta di una interpretazione difficile, meglio aspettare fino a giovedì per conoscere il futuro. Ma una cosa è certa: il mondo industriale è poco attento alle potenzialità dell’Istituto Italiano di Tecnologia e infatti sono contento che anche l’Iit sia presente all’incontro di Palazzo Ducale”. Se Burlando è attendista sulla nomina di De Gennaro, Doria appare tagliente: “Non mi pare che codesta persona abbia maturato nella sua vita lavorativa esperienza in questo campo”.