Da un lato una mezza apertura ad Ucina, ex colleghi di avventura, trapelata sulle pagine economiche di ieri del quotidiano “Il Secolo XIX”, dall’altro lato il presidente di Nautica Italiana, Lamberto

Tacoli, tira dritto e sembra quasi mirare ad affossare, come suo principale obiettivo, il Salone Nautico alla Fiera di Mare di Genova (sembra un gioco di parole). Nautica Italiana ha proposto a tutti i sindaci la realizzazione nel 2017 di un grande evento della nautica, alternativo al Salone di Genova.  

L’evento nascerà in collaborazione con l’Ente Fiera di Milano – e anche questo è un altro elemento di scontro contro la centralità di Genova, del suo “boat show” e della Fiera di Genova. Nel Tigullio infatti c’è un grande rilancio della nautica e del turismo nautico: nuovi porti, rifacimento di porti esistenti, molto sport, una formula interessante perché mette in contatto con una “prova diretta in mare” i cantieri e i possibile acquirenti.

 

Nel Tigullio dovrebbe svolgersi uno dei tre eventi programmati da Nautica Italiana per il 2017. L’evento più importante si svolgerà proprio a Genova, ma nel Porto Antico e in primavera. 

All’interno di questo “anti” Salone Nautico vi sarà una parte importante dedicata al Tigullio, dove Portofino, Rapallo e Santa Margherita avranno una parte importante nell’ospitalità (così come Sestri e Lavagna), nelle regate e nell’attirare gli ospiti internazionali, mentre a Chiavari il porto Marina sarà con Lavagna il punto centrale per l’esposizione di yacht e altre imbarcazioni.