Un altro importante armatore italiano sbarca nel porto di Genova. Se prima di Ferragosto l’operazione era stata annunciata a mezzo stampa, da questa settimana parte l’iter burocratico

della nuova società. L’armatore veneto, di Rovigo per l’esattezza, Giovanni Visentini assieme al figlio Alessandro hanno aperto a Genova una nuova società d’armamento e di brokeraggio navale, la Levantina Bulk. Si tratta di una società dedicata al chartering e all’armamento di navi portarinfuse secche. 
Giovanni Visentini è molto conosciuto ed apprezzato nel Nord Est del paese, nel porto di Mestre da anni opera con cura nel settore e il suo arrivo a Genova potrebbe aprire interessanti scenari. Di recente la famiglia Visentini è andata in controtendenza investendo parecchi capitali nella florida economia cinese. La Levantina è 
guidata da Pietro Repetto e Rocco Pavincich, professionisti noti e apprezzati nel settore (fino a pochi mesi fa entrambi erano al vertice di Energy Shipping, società del Gruppo Ascheri). La compagine azionaria di Levantina Bulk è controllata al 90% dalla famiglia Visentini: un 30% appartiene alla Maior Srl (società in mano ai fratelli Mario e Giovanni Visentini) mentre il restante 60% è spartita tra i figli di quest’ultimo, Alessandro e Francesco. La fetta residua di azionariato fa capo alla Banchero Costa Progetti (5%) e all’esperto broker navale Giuseppe Scarrone (5%). 
Ecco le parole dell’armatore del Polesine: “Il momento attuale è molto buono per comprare, aspettavo la fine dell’estate per tuffarmi nel mercato. Se si presenteranno opportunità interessanti le coglieremo sicuramente; soprattutto guardiamo a navi ro-ro, traghetti e bulk carrier”
Visentini è infatti reduce da un importante investimento in territorio nazionale. Nelle scorse settimane, ai primi di luglio, ha seguito da vicino il restyling della nave ro-ro Lazio acquistata da Tirrenia e appena ribattezzata Levante. “Dopo un periodo di noleggio con Stena Line e un impiego tra Turchia e Ucraina, la nave è stata mandata per alcuni lavori di rimessa a nuovo in un cantiere navale greco ed è ora impiegata per un anno con una nuova compagnia di navigazione che offrirà collegamenti nel Mediterraneo”. Per il restyling interno ed esterno della Levante, Visentini ha investito circa 500mila dollari per la pittura e la sabbiatura esterna, sistemazione dei ponti di carico e ristrutturazione degli interni.