Rischio stop per i cantieri di Riva? Al momento è solo un ipotesi, ma resta alta la preoccupazione tra i sindacati che domattina si riuniranno nella sede genovese di Confindustria

faccia a faccia con i vertici aziendali. Sul tavolo ci sono diversi discorsi aperti, nodi ancora da risolvere. In primis la costruzione di due fregate che da tempo se ne parla. Si tratterebbe di una bella boccata d’ossigeno per proseguire il discorso italo – francese e garantire al tempo stesso continuità di lavoro alla divisione militare. Sulle prospettive a breve termine del cantiere. Il tutto ruota attorno alla settima e ottava Fremm, altrimenti la strada sarebbe quella quasi obbligata di una nuova stagione di cassa integrazione. Secondo la Fiom Cgil il ritardo di un anno della costruzione della Fremm porterebbe subito a un regime di cassa integrazione.