Genova e La Spezia. Sono i porti toccati da P3 Network. L’alleanza nel trasporto marittimo di container tra CMA CGM, Maersk Line e MSC ha annunciato le rotazioni dei porti

sulle cinque rotte che effettuerà a livello globale. Saranno interessati anche gli scali italiani di Gioia Tauro, La Spezia, Genova, Trieste e Napoli. 
La nuova alleanza fra le tre principali compagnie marittime operanti nel container comincerà ad operare nel secondo trimestre del 2014 su cinque rotte, due delle quali tra Asia ed Europa (otto rotazioni tra Asia e Nord Europa e cinque rotazioni tra Asia e Mediterraneo, con proseguimento nel Mar Nero), due tra Asia e America (cinque rotazioni tra Asia e costa occidentale degli Stati Uniti e quattro rotazioni tra Asia e costa orientale degli Stati Uniti) ed una tra Europa e Stati Uniti, che prevede cinque rotazioni.
Tra i porti scalati dal P3 Network, cinque sono italiani. Quello che riceverà le maggiori toccate sarà Gioia Tauro, inserito sia nella rotta tra Asia e Nord Europa, nell’ambito del servizio Silk, sia in quella tra Asia, Mediterraneo e Mar nero, nell’ambito dei servizi denominati Dragon e Jade, sia in quella transatlantica, nell’ambito dei servizi Medusa e MedGulf. Anche il porto di Napoli è inserito nel servizio Medusa.
Nel Tirreno settentrionale, P3 Network toccherà i porti di Genova e La Spezia. Entrambi rientrano nella rotazione asiatica Dragon e in quelle transatlantiche Medusa e MedGulf. Inoltre, La Spezia rientra nella rotazione Jade della rotta tra Asia, Mediterraneo e Mar Nero. Anche il porto di Trieste rientra nei programmi del network, con una toccata nel servizio Phoenix tra Asia e Mediterraneo.