Più passa il tempo e a Vado Ligure cresce la paura, in particolare intorno all’indotto della Tirreno Power. Ieri doveva essere una giornata decisiva o quasi, e invece ai lavoratori è stato

detto che bisogna ancora aspettare per conoscere il destino dello stabilimento savonese. Si va verso un’altra settimana di passione. La conferenza dei servizi che ieri avrebbe dovuto pronunciarsi in via definitiva per valutare le condizioni per il rilascio dell’Aia (autorizzazione integrata ambientale) ha deciso di aggiornarsi a giovedì 4 dicembre. Senza l’autorizzazione l’azienda non può effettuare gli adempimenti previsti per riavviare l’attività.