Arrivano i giorni decisivi a Vado Ligure per quanto riguarda il futuro della Tirreno Power. Un decreto emesso dal ministero dello Sviluppo Economico, concede alla società

titolare della centrale a carbone in provincia di Savona un lasso di tempo vasto, due anni e mezzo, per la copertura del carbonile. Sempre il Ministero dell’Ambiente conferma quanto prescritto nella prima versione del testo e che fissa al 30 marzo il limite massimo per la conclusione delle operazioni di copertura. Il tutto dopo la benedizione del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Del Rio, il “braccio armato” di Renzi.
Ecco il commento della Paita, in corsa alle primarie dell’11 gennaio: “La nostra posizione è chiara: l’attività deve continuare per salvaguardare occupazione diretta e indotto rispettando tutti i parametri di legge. Al Governo abbiamo chiesto regole certe e uguali per tutte le centrali del Paese. Vigileremo perché la decisioni prese a Palazzo Chigi vengano attuate in tempi brevi. Una buona notizia per i lavoratori è arrivata da Renzo Guccinelli: entro fine febbraio verrà pagata la cassa in deroga relativa a tutto il 2014″.