Il 5 settembre prossimo, ultimo comitato nella storia dell’Autorità Portuale genovese, sarà anche l’estrema opportunità per sanare una grana lasciata in eredità al commissario

ammiraglio Pettorino dal duo Luigi Merlo e Titta D’Aste, per non aver voluto prendersene la responsabilità: la risposta ai terminalisti che avevano richiesto la conferma delle loro concessioni, anche per uscire dal limbo di incertezza relativa agli investimenti già inviati in infrastrutture nelle aree a loro disposizione.
Una situazione che va facendosi esplosiva, a conferma che la tecnica del rinvio non sempre risulta la più saggia delle decisioni.
Intanto un uccellino ha cinguettato a Liguriaeconomy che un importante studio professionale starebbe già predisponendo le carte di un’azione di responsabilità per omissione di atti dovuti.