Via libera in Sala Rossa alla delibera delle linee di indirizzo per AMT, ultimo atto di un percorso iniziato la scorsa settimana in Giunta e proseguito con una commissione ad hoc

ed un incontro con le organizzazioni sindacali nella giornata di ieri.
Queste ultime si sono presentate in aula con un centinaio di lavoratori, decise a far rinviare l’approvazione del provvedimento. A questo scopo hanno incontrato prima della seduta i capigruppo del Consiglio Comunale, ai quali hanno presentato le proprie ragioni che comprendevano un  rifiuto netto a qualsiasi ipotesi di privatizzazione.
I rappresentanti dei gruppi in Consiglio Comunale non hanno accolto la richiesta dei lavoratori e il provvedimento non ha subito stop.
Sulla delibera sono stati presentati 9 ordini del giorno e 13 emendamenti.
Il Sindaco ha ribadito la forte presa di posizione dell’Amministrazione nel prendersi carico della vicenda senza nascondersi o rinviare, per evitare la messa in liquidazione di AMT. L’impegno immediato è a dare corso ai provvedimenti per la mobilità urbana, a partire dalle nuove corsie gialle; e ad aprire momenti di confronto con le organizzazioni sindacali e l’azienda sul fronte degli interventi sull’organizzazione del lavoro e sulla rete.
Rispetto alla cessione di quote dell’azienda a partner privati, Doria ha confermato che si tratta dell’avvio di un percorso di cui non sono stabilite tappe e modalità, che verranno successivamente discusse in Consiglio Comunale e con la città. «La delibera votata oggi è una scelta cruciale per il trasporto pubblico a Genova – ha sottolineato il sindaco Marco Doria -. Risolve l’emergenza e ragiona su possibili prospettive, il Comune non vuole lasciare cadere in liquidazione un’azienda di cui è azionista».

COMUNE DI GENOVA