Problemi alla mobilità in Liguria.  Sia privata che quella pubblica, in particolare il trasporto ferroviario. Secondo l’accusa del Pd (gruppo regionale), il governo gialloverde a trazione Lega

– Movimento 5 Stelle, ha deciso di tagliare 58 milioni di euro al fondo nazionale dei trasporti, per pagare le detrazioni al tpl contenute nella finanziaria 2018. Una scelta che va nella direzione opposta rispetto allo spirito con il quale furono pensate quelle detrazioni (incentivare l’utilizzo del mezzo pubblico) e che, in Liguria, si tradurrà in una decurtazione di circa 2 milioni di euro, equamente divisi tra ferro e gomma (per Amt il taglio dovrebbe aggirarsi intorno ai 500 mila euro). Un colpo durissimo per le aziende di trasporto e soprattutto per quella genovese, con il rischio che ci si debba trovare di fronte a una scelta tra l’aumento delle tariffe e il taglio del servizio.